Il museo

Storia Museo

L'Arciconfraternita della Reverenda Misericordia viene fondata da Giovanni de' Medici nel 1566. In mancanza di una propria chiesa, ha come sede iniziale l'altare destro del Duomo con il crocifisso ligneo cinquecentesco. La chiesa viene costruita nel 1677 e conserva al suo interno le reliquie di San Cristino, il martire patrono di Portoferraio. Dal 1852, ogni 5 maggio vi viene celebrata una messa in onore di Napoleone.

Di notevole pregio è l'organo a canne costruito nel 1792 e la Madonna con il Bambino, posta sulla pila sinistra dell'acqua benedetta, attribuita all'allievo di Giovanni Pisano, Tino da Camaino. Sempre sulla sinistra, andando verso l'abside, si trova esposta in una teca una grande corona regale in legno che ricorda la sacrilega trasformazione, operata da Napoleone Bonaparte nel 1814, della Chiesa del Carmine in teatro.

Accanto alla chiesa della Misericordia si trova un piccolo museo, il Museo dei Cimeli Napoleonici.

Questo museo conserva cimeli storici della Confraternita e dell’epoca Napoleonica.

Collezioni

Il Museo custodisce i cimeli napoleonici, tra cui la bandiera con tre api ricamate in filo d'oro che Napoleone donò all'Elba il 4 maggio 1814, la maschera in bronzo di Napoleone morente donata dal principe Anatolio Demidoff e il calco bronzeo della mano destra donato dal Musée de l’Armée de Paris.

Il Museo conserva anche lo Statuto della fondazione della Misericordia risalente al 1566, quadri e opere d’arte, paramenti, vasi, ostensori e calici sacri donati da famiglie locali. Dal 2016 all'interno del museo si trova anche un'ambulanza a trazione manuale restaurata dalla Misericordia di Portoferraio.

Biglietti

1,00 €

Virtual tour