Storia Museo

La pinacoteca nasce nel 1914 a seguito della donazione della collezione del Dr. Mario Foresi (Pisa 1849 - Firenze 1932), intellettuale di molteplici interessi letterari, artistici e musicali, che raccolse l'eredità del padre Raffaello e dello zio Alessandro, intellettuali del gruppo fiorentino del Piovano Arlotto, e grandi collezionisti e cultori di storia delle arti figurative.

La Pinacoteca, aperta al pubblico nel 1924 viene ospitata inizialmente all'ultimo piano del Palazzo comunale dove rimane fino al 1943. Successivamente le opere vengono trasferite nelle due residenze napoleoniche di San Martino e dei Mulini. Nel 1991 viene trasferita nella sede attuale, situata nei locali della caserma storica De Laugier, edificio cinquecentesco destinato a sede dei cavalieri di S. Stefano e adibito a convento francescano (secoli XVI-XVIII) e poi a caserma (secoli XIX-XX).

Collezioni

La Pinacoteca presenta una collezione di quadri, stampe e miniature del XVIII e XIX secolo donata nel 1814 dallo storico elbano Mario Foresi.

La raccolta comprende, insieme ad alcuni dipinti di Guido Reni, varie opere dell'Ottocento, sculture e incisioni. Sono presenti Michetti, Corcos, Bezzuoli, Signorini, Nomellini, Cannici, Cigheri, Bilivert. Da segnalare la sezione ottocentesca e il Ritratto della Colbrand di J. L. David.